FILOSOFIA INDIANA

SPIRITUALITA' E SCIENZA
FILOSOFIA INDIANA · 20. ottobre 2022
Spesso in occidente si tende a ritenere la scienza e la spiritualità, come due mondi contrapposti. Eppure, quando l'occidente entra in contatto con la spiritualità orientale, questo atteggiamento cambia totalmente.

BHUPURA: LA BASE COSMOLOGICA DEI MANDALA E YANTRA
FILOSOFIA INDIANA · 18. ottobre 2022
Se prendiamo in esame i Mandala o Yantra partendo dall'esterno verso l'interno, come in un ideale percorso del meditante, notiamo come prima cosa un quadrato con quattro aperture. Il quadrato rappresenta la terra, il mondo materiale, e le quattro porte, sono i punti di accesso.

PRANAPRATISHTA
FILOSOFIA INDIANA · 17. ottobre 2022
Pranapratishta si riferisce al rito o cerimonia con la quale un murti (immagine di un dio) è consacrato in un tempio indù, in cui inni e mantra vengono recitati per invitare la divinità a risiedere nel luogo consacrato. Il rituale è considerato come un dare "vita" al tempio stesso. La parola sanscrita pratishta, che nell'uso generale significa "riposo" o "posizione", utilizzato in connessione con una murti è tradotto come "la consacrazione di un idolo o un'immagine".

VASTU SHASTRA: IL MANDALA DELL'ARCHITETTURA
FILOSOFIA INDIANA · 17. ottobre 2022
Il termine Vastu, deriva dalla radice vas, "abitare" e si applica specificatamente alla conoscenza che permette di scegliere il terreno, l'orientamento, l'utilizzo degli edifici, per fare in modo che lo stanziamento umano, sia in armonia con l'energia dell'ambiente, esattamente come il più noto Feng Shui, dell'estremo oriente.

SANSCRITO
FILOSOFIA INDIANA · 14. ottobre 2022
La parola "sanscrito" deriva dalla radice "sam", che significa "insieme" e dal termine "krtam", che corrisponde a "creato", unendo le due parole si ottiene il significato di "completo", "perfetto". Il sanscrito è una lingua appartenente alla famiglia delle lingue indoeuropee. In particolare fa parte del sottogruppo indo-iranico, che si riferisce a lingue con caratteristiche molto simili, parlate nelle zone dell'Iran e dell'India.

KRISHNA
FILOSOFIA INDIANA · 14. ottobre 2022
Krishna è nella tradizione religiosa induista, il nome di un avatara del dio Vishnu e tale è considerato dalla corrente religiosa indicata come Vishnuismo, che considera Vishnu, Dio, l'Essere supremo. Nella corrente religiosa induista che va sotto il nome di Krishnaismo egli è tuttavia considerato Dio, l'Essere supremo stesso e non semplicemente una sua manifestazione o un suo avatara. Krishna, conserva in questo ambito una sua assoluta particolarità.

DHARMA: IL BISOGNO DELLA SPIRITUALITA'
FILOSOFIA INDIANA · 13. ottobre 2022
Nessuno conosce l'uomo eterno, assoluto e primordiale, nessuno sa quando il mondo pervenne a esistere. L'universo e la natura esistevano prima che l'uomo apparisse, ma quando l'uomo prese a evolversi, coltivò se stesso e cominciò a rendersi conto del proprio potenziale. Questo portò alla civiltà, con la quale giunsero a evolversi le parole e si svilupparono i concetti di Dio e di natura, di religione e spiritualità.

LA SALVAZIONE INDIANA
FILOSOFIA INDIANA · 13. ottobre 2022
Se guardiamo alla tradizione spirituale indiana, si può notare come essa non sia in attesa dell'avvento di nessun salvatore. All'infuori di qualche rara eccezione, la salvazione dell'uomo, dipende da lui medesimo, non c'è nessun intermediario che lo possa salvare.

PURA COSCIENZA
FILOSOFIA INDIANA · 12. ottobre 2022
Il Vedanta, le scuole nate dallo studio delle Upanishad, la chiamò Brahman, pura luce, principio primo, unica realtà in mezzo all'oceano di ciò che diviene. Le scuole shivaite, la chiamano Shiva o Para-samvit, suprema consapevolezza, che si espande in tutto ciò che è. Il primo Buddhismo, aveva teorizzato l'esistenza di due piani, fra i quali non esiste nessuna comunicazione.

Vaisheshika, Darsana
FILOSOFIA INDIANA · 10. ottobre 2022
Vaisheshika, codificato intorno al I o II secolo d.C. da un brahmano detto Kanada, costituisce la "dottrina distintiva", l'analisi dell'esistente. Questo darsana è diretto alla conoscenza delle cose singole in quanto tali, considerate in modo distintivo nella loro esistenza contingente e può essere definito come un realismo atomistico pluralista. Esso cerca di definire i caratteri generali delle cose osservate. Le categorie del Vaisheshika sono 6: 1. Sostanza (dravya): quattro elementi eterni...

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