
Il Buddhismo, si può dire che è nato contemporaneamente allo Yoga, è ha avuto un percorso parallelo che molto spesso si è intrecciato ad esso, pur mantenendo caratteristiche differenti.
Eppure ad oggi il Buddhismo, pur essendo nato in India, è pressoché scomparso dal subcontinente indiano, tant'è che per noi occidentali, spesso è più facile associare il Buddhismo al Giappone, piuttosto che al Tibet.
La prima cosa da dire sul Buddhismo, è che il termine religione non è adatto. Il Buddha infatti, non è una divinità, ma un uomo. Il Buddhismo è un cammino spirituale, nel quale l'essere umano realizza se stesso da solo, con le proprie forze, esattamente come il cammino dello Yoga.
Forse il termine più giusto da usare per descrivere il Buddhismo è il termine indiano Dharma. Per Dharma si intende la propensione dell'uomo a espandersi verso l'infinito. Un ampio concetto della retta azione o scienza del vivere, dove Dharma è ciò che sostiene, appoggia, sorregge e guida l'umanità a vivere una vita più elevata, che la conduce a creare un codice di comportamento, grazie al quale può vivere in pace e in armonia con la natura e con noi stessi.